Tag: polizia penitenziaria
Carceri, la riforma che non può attendere
Santa Maria Capua Vetere, Polizia Penitenziaria e politica
Un golpe nelle carceri
Massacri nel carcere, la Penitenziaria agì per senso di impunità?
La ferita sanguina. E molto. A tre giorni dagli arresti degli agenti della Penitenziaria, per i fatti avvenuti nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, la politica e il governo si sono svegliati. È troppo grave quello che è successo, quelle immagini delle bastonate, delle manganellate, dei ceffoni, dell’umiliazione dei detenuti hanno fatto il giro del mondo. E chiedono giustizia.
Le chat girate tra le sporche dozzine di massacratori non lasciano dubbi che il massacro fosse programmato anche se disorganizzato. Sembra un ossimoro: come si può programmare un massacro e nello stesso tempo presentarsi disorganizzati nel momento in cui si consuma? Lasciamoci alle spalle la storia dei massacri e delle rivolte nelle carceri. Ricordo che nel carcere di Poggioreale lo Stato riconquistò a fatica l’agibilità perché i clan della camorra si erano spartiti i padiglioni. E in carcere avvenivano regolamenti di conti spietati e sanguinari. E ricordo l’epoca in cui i boss mafiosi avevano trasformato l’Ucciardone in un albergo a quattro stelle. E le carceri speciali dove i brigatisti e i terroristi rossi si ammazzavano tra di loro. E le guardie carcerarie uccise sotto casa dai killer della mafia.