• Skip to primary navigation
  • Skip to main content
  • Skip to primary sidebar
  • Skip to footer

Giornale politico della fondazione per la critica sociale

  • Home
  • Chi siamo
  • Privacy Policy
  • Accedi
Home » Articoli » Brescia, elezioni comunali in maggio

Brescia, elezioni comunali in maggio

La città lombarda, in cui il Pd ha dimostrato notevole capacità di resistenza nelle regionali di febbraio, va alle urne per l’elezione del sindaco. Favorita la candidata di centrosinistra

3 Maggio 2023 Valeria Benedetti  1187

Il 14 e il 15 maggio si terranno le elezioni comunali a Brescia. In lizza, quattro candidati e diciotto liste a loro sostegno: Laura Castelletti per il centrosinistra, Fabio Rolfi per il centrodestra, Alessandro Lucà per il Movimento 5 Stelle, inoltre Unione popolare, Partito comunista e Alessandro Maccabelli sostenuto dalla civica “La Maddalena”. La sfida è ovviamente tra la coalizione di centrosinistra e quella di centrodestra. Brescia, del resto, ha una storia importante legata alla sinistra e al centrosinistra. È stata, con le sue scelte amministrative, un laboratorio per alleanze traslate successivamente sul piano politico nazionale. E a ben vedere queste alleanze non presero forma casualmente. Si pensi che proprio da Brescia partì la stagione degli accordi unitari del sindacato, negli anni Sessanta, con la convergenza tra Fim-Cisl e Fiom-Cgil.

L’alleanza tra Partito democratico della sinistra e Partito popolare, che nel 1994 portò alla sindacatura di Mino Martinazzoli, costituì di fatto l’anticipazione dell’alleanza nazionale dell’Ulivo. Fu un passaggio reso possibile dalla forte spinta interna alla Democrazia cristiana locale, riconducibile alla sua area di sinistra e al cattolicesimo democratico. Infatti, superato il periodo di crisi interna al partito con la contrapposizione di due diverse componenti – dal 1990 al 1994 si ebbe una rapida successione di più sindaci in pochissimo tempo –, nel 1994 la situazione era matura per un’alleanza tra i cattolici e il principale partito di sinistra di allora. Si è poi proseguito sulla strada di questo tipo di alleanze fino a oggi; e gli elettori bresciani hanno sempre premiato il centrosinistra locale, fatto salvo il quinquennio non esaltante, dal 2008 al 2013, di governo della giunta Paroli di centrodestra. Il leghista Fabio Rolfi, all’epoca vicesindaco, si propone adesso come candidato unitario del centrodestra, sostenuto da sei liste.

Il Pd, partito di maggioranza relativa, che alle elezioni regionali di febbraio ha registrato in città ben il 38% delle preferenze, ha lanciato, insieme agli alleati della coalizione, la candidatura a sindaca di Laura Castelletti, candidata indipendente e civica (l’unica tessera avuta negli anni passati è quella del Psi), e a quella di vicesindaco di Federico Manzoni – assessore alla Mobilità, ai Servizi istituzionali e ai rapporti con le università della giunta uscente –, membro del Partito democratico. Laura Castelletti è attualmente assessora alla Cultura e vicesindaca. Il suo profilo è stato ritenuto il migliore per garantire continuità con quanto svolto negli ultimi anni di amministrazione.

Da subito, si è pensato di aprire la coalizione a tutte le forze e ai partiti di maggioranza dell’attuale Consiglio comunale, sia a destra sia a sinistra del Pd, con qualche interessante new entry. Oggi, quindi, sono otto le liste a sostegno della candidatura di centrosinistra: oltre alle civiche, sono compresi il già citato Partito democratico, l’Alleanza verdi-sinistra, Azione, Italia viva e +Europa. È stata scartata l’ipotesi di alleanza con i 5 Stelle, molto deboli in Lombardia e in modo particolare a Brescia (3,27% alle regionali di qualche mese fa), e fermi a un’impostazione di movimento che ormai, anche a livello nazionale, appare superata.

A oggi, i sondaggi sembrano dare un vantaggio della candidata di centrosinistra tale da poter portare addirittura a una vittoria al primo turno, mentre il ballottaggio si terrebbe eventualmente il 28 e 29 maggio. Se le previsioni saranno confermate, al centrosinistra, e al Partito democratico in particolare, toccherà la responsabilità di garantire, da un lato, una buona amministrazione, in continuità con quanto fatto finora, e, dall’altro, di aprirsi alle sempre più difficili sfide politiche. Un bisogno, quest’ultimo, simboleggiato dalla nuova segreteria e dalla nuova linea del Pd.

Archiviato inArticoli
TagsBrescia coalizione centrosinistra elezioni comunali Brescia 2023 Federico Manzoni Laura Castelletti Pd Valeria Benedetti

Articolo precedente

La sinistra non ascolta il pianoforte di ChatGPT

Articolo successivo

Calderoli propone un Porcellinum

Valeria Benedetti

Articoli correlati

Annunziata annunzia che non c’è più la Rai

Una parte del Pd contro la maternità surrogata

A Sarzana una sconfitta già decisa

Che cosa ha mostrato l’ultima tornata elettorale

Dello stesso autore

Primary Sidebar

Cerca nel sito
Ultimi editoriali
Chi ha ucciso il ponte Morandi?
Agostino Petrillo    24 Maggio 2023
Inno a Lagioia
Rino Genovese    23 Maggio 2023
Drôle de guerre
Giorgio Graffi    22 Maggio 2023
Ultimi articoli
L’anti-ambientalismo è una strategia della destra
Paolo Barbieri    26 Maggio 2023
Annunziata annunzia che non c’è più la Rai
Michele Mezza    25 Maggio 2023
Una parte del Pd contro la maternità surrogata
Vittorio Bonanni    25 Maggio 2023
All’Antimafia una presidente invisa alle associazioni dei parenti delle vittime
Stefania Limiti    24 Maggio 2023
Morire di carcere (4)
Guido Ruotolo    23 Maggio 2023
Ultime opinioni
La destra all’attacco della cultura
Michele Mezza    15 Maggio 2023
Come Elly Schlein è diventata segretaria
Claudio Bazzocchi    10 Maggio 2023
Lucia Annunziata resuscita Fini per parlare alla sinistra
Michele Mezza    26 Aprile 2023
Un manifesto di diritti, una lotta di potere
Michele Mezza    24 Aprile 2023
Calderoli e l’orsa
Giorgio Graffi    24 Aprile 2023
Ultime analisi
I conservatori, i progressisti e il mondo contemporaneo
Michele Mezza    23 Maggio 2023
La mappa sociale della sinistra al tempo di ChatGPT
Michele Mezza    24 Marzo 2023
Ultime recensioni
Il ritorno di Moretti
Rino Genovese    22 Maggio 2023
Europa del Nord e socialdemocrazie: un passato senza futuro?
Claudio Bazzocchi    17 Aprile 2023
Ultime interviste
“Il governo Meloni illude i lavoratori”
Paolo Andruccioli    2 Maggio 2023
La manovra del governo Meloni: sotto i numeri niente
Paolo Andruccioli    17 Aprile 2023
Ultimi forum
Welfare, il nuovo contratto sociale
Paolo Andruccioli    4 Maggio 2023
C’era una volta il welfare
Paolo Andruccioli    27 Aprile 2023
Archivio articoli

Footer

Argomenti
5 stelle Agostino Petrillo Aldo Garzia ambiente cgil Cina Claudio Madricardo covid destra elezioni Emmanuel Macron Enrico Letta Europa Francesco Francia Germania Giorgia Meloni governo draghi governo meloni guerra Guido Ruotolo immigrazione Italia Joe Biden lavoro Luca Baiada Mario Draghi Michele Mezza Paolo Andruccioli Paolo Barbieri papa partito democratico Pd Riccardo Cristiano Rino Genovese Russia Sandro De Toni sindacati sinistra Stati Uniti Stefania Limiti Ucraina Unione europea Vittorio Bonanni Vladimir Putin

Copyright © 2023 · terzogiornale spazio politico della Fondazione per la critica sociale | terzogiornale@gmail.com | design di Andrea Mattone | sviluppo web Luca Noale

Utilizziamo cookie o tecnologie simili come specificato nella cookie policy. Cliccando su “Accetto” o continuando la navigazione, accetti l'uso dei cookies.
ACCEPT ALLREJECTCookie settingsAccetto
Manage consent

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Non-necessary
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
ACCETTA E SALVA